Passa ai contenuti principali

Ci avete visitato in




Gestione Nutrizionale della Fame Nervosa

In ciascuno di noi gli stimoli psicologici e ambientali hanno un ruolo notevole: interagiscono infatti con i segnali fisiologici e, grazie al coordinamento con il cervello, danno il comportamento alimentare individuale. La regolazione della sazietà e del comportamento alimentare sono il risultato di un interazione che si basa su tre livelli: fisiologico e metabolico (stimoli provocati dalla digestione, masticazione, assorbimento e metabolismo), psicologico e cognitivo (ambiente, esperienze pregresse, scelta dei cibi) e cerebrale dove tutti questi elementi si combinano.

La sazietà ha una fase immediata a breve termine, che regola l’entità del pasto ed è indotta dall’assaporare il cibo scelto e dalla distensione gastrica; a questa segue una fase dilazionata, a lungo termine, indotta dalla digestione e dal metabolismo e sulla quale si basa l’intervallo tra i pasti. In condizioni di equilibrio l’organismo è in grado di regolare l’apporto alimentare sulla base delle richieste organiche; ma l’ambiente non va sottovalutato.

Ambiente: la parte del mondo in cui viviamo non ci aiuta. L’offerta di cibo è continua, variegata e allettante. Molta di questa offerta è a basso prezzo “junk food” e molto attraente per le età meno psicologicamente attrezzate: i bambini.

Come possiamo difenderci? Educhiamo il senso di sazietà:
      - Non forzare nessuna assunzione di cibo quando la porzione offerta è stata terminata
         - Cercare di scandire il pasto in alcuni tempi fondamentali, colazione pranzo e cena; gli spuntini devono essere momenti.
         -Se il bambino è goloso evitare di lasciargli a portata di mano dolciumi, caramelle, merendine.
      -Preparare porzioni corrette di cibo in piatti più piccoli, che diano la sensazione di maggiore quantità. (vedi esempio sotto)
    


Una fetta di pizza in un piatto, diventa pasto e viene gustata e assimilata in modo molto diverso rispetto al pezzo di pizza mangiato di fretta.



DENSITÀ ENERGETICA & SAZIETÀ



Il confronto con tra: 400 kcal di olio, di carne e di verdure. La figura dimostra un diverso volume occupato a parità di calorie. Nello specifico i nutrienti, che si trovano in percentuali differenti in ciascun alimento, sono detti energetici se forniscono calorie all’organismo.

Alcuni alimenti contribuiscono in misura maggiore di altri a determinare un ‘maggiore senso di sazietà’, che è una variabile importantissima per controllare il senso di fame, nemico principale per tutti coloro che seguono una dieta. Consumare un cornetto la mattina, uno snack o una merendina tra un pasto e l’altro, un pezzetto di cioccolato o un biscotto dopo una giornata stancante, ci gratifica fornendoci un senso di sazietà, che, però, è solo immediato e nel giro di poco tempo svanisce portando al desiderio di mangiarne ancora.

In base al tipo e al contenuto di nutrienti presenti gli alimenti vengono classificati in:
·      alta densità energetica, ovvero gli alimenti ricchi di grassi e zuccheri, che pur se consumati in piccole porzioni apportano molte calorie (olii, burro, ecc.)
·      a bassa densità energetica, ovvero alimenti ricchi di acqua e fibre, che pur se consumati in grandi quantità forniscono poche calorie (ortaggi e verdure).



SUGGERIMENTI PER LA SPESA
Una delle cause più frequenti dell’errata gestione delle provviste domestiche di cibo sono gli acquisti sbagliati, frettolosi ed eccessivi.
  ☑️ Prima di fare la spesa, bisogna controllare bene cosa serve e cosa si ha già
☑️ Fare una lista delle cose da acquistare, in base alle reali esigenze, può aiutare a evitare acquisti inutili  e mettere nel frigorifero cibi poco salutari.
  ☑️Pianificare i pasti della settimana è un esercizio utile per gestire al meglio la spesa. Mai andare a fare la spesa affamati, si rischia di  comprare cibo spazzatura.
☑️Nel caso si vogliano acquistare degli snack optare sulla monoporzione. Comprarne solo una tipologia.


CONSIGLIO IN BREVE
Un’idratazione sufficiente e costante e un sufficiente riposo notturno sono indispensabili per mantenere i corretti ritmi dell’organismo e far si che anche gli stimoli regolatori del senso di sazietà funzionino al meglio.



Dott.ssa Morena Adimari
Area Commerciale Cittadella Mediocrati,
87043 Bisignano (Cs) Cell.  – 342/7502271
morena.adimari@hotmail.it





Commenti

Post popolari in questo blog

Mamma, donna, moglie, lavoratrice

Ci sono delle cose che cambiano DAVVERO la vita,  una di queste è diventare mamma: bhè direi che la sconvolge. Diventare mamma è un’esperienza unica: è meraviglioso (e sconvolgente!) scoprire di essere incinta, è meraviglioso (e sconvolgente) attraversare i 9 mesi di gravidanza, è meraviglioso (e molto sconvolgente!) il parto… ed è meraviglioso, strano, spaventoso, emozionante, toccante, stravolgente, commovente, stancante (e ovviamente sconvolgente) ritrovarsi quella creaturina tra le mani! Ricordo perfettamente la sera in cui nacque la mia primogenita Alice, passai tutta la notte a tenere la sua manina minuscola e a controllare  che respirasse, nonostante fossi stremata dal parto, mi sembrava troppo, troppo strano aver dato alla luce quell’essere che avevo protetto nella mia pancia per tutto quel tempo, da quel momento in poi mi sentivo vulnerabile perché incapace di proteggerla come potevo fare prima: in gravidanza mi bastava posare le mie mani sul pancione per farle sentir

Alla scoperta dei Libri sensoriali!

I Quiet book o libri sensoriali, sono un’intrigante proposta di gioco da offrire ai nostri bambini, che (noterete sin da subito) verranno  catturati immediatamente dalla possibilità di FARE delle cose con il loro libricino, andando così a stimolare l’attenzione e la concentrazione del bambino . fin da piccolissimo; è una offerta di   mille sensazioni sensoriali , di tante azioni, di scoperte e di tentativi. Un Quiet Book è realizzato principalmente in tessuto o feltro / pannolenci, all’interno delle sue pagine possiamo trovare delle attività che simulano le nostre azioni quotidiane, come stendere i panni, allacciare le scarpe, apparecchiare la tavola, ma anche attività come imparare le lettere e i numeri. La chiave del successo educativo del libro sensoriale è il tatto! Come oramai saprete Maria Montessori ci diceva che il bambino “pensa” con il tatto, poter FARE e TOCCARE con le proprie manine, permette al bambino di interiorizzare e memorizzare il processo di quella determi

Menopausa e strategie di benessere: l'ascolto dell'ostetrica

Amo osservare le donne quando si ritrovano intorno ad un aperitivo, o sotto i loro ombrelloni colorati in riva al mare proprio come sta avvenendo oggi. Sono in vacanza ma non smetto di farlo, non smetto di osservarle con un sorriso che mi arriva dal profondo del mio cuore.  Non si conoscono fra di loro o meglio solo alcune conoscono altre ma appena si ritrovano insieme, le confidenze non tardano ad arrivare. Lo so, succede sempre ed io le ascolto con grande riservatezza e rispetto. Sono le donne intorno ai cinquant’anni, anno in più anno in meno, sono le donne che entrano in quella fase della vita più discussa, tormentata, più temuta di tutto il ciclo vitale femminile: la Menopausa. Quel periodo della vita dove tutti ne parlano ma pochi la sostengono, accompagnandola per mano. E’un periodo di cambiamenti, di grandi cambiamenti non solo fisici, ma soprattutto psicologici.  In questo periodo il cuore spesso soffre e non mi riferisco solo al rischio di patologie cardiac