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Visualizzazione dei post da 2020

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🔸SOS SVEZZAMENTO🔸

  L’argomento è assai delicato, discusso e controverso, e tutte le mamme prima o poi si troveranno a far i conti con questo straordinario momento della crescita dei propri cuccioli, che continua ad essere uno degli argomenti su cui si concentrano le più complesse e contrastanti notizie scientifiche:  se è confusa la classe medica, come possiamo pretendere che siano sicure le mamme? In passato l’introduzione al cibo solido poteva essere più o meno repentina a seconda del contesto sociale e dei condizionamenti medico-religiosi. I medici raccomandavano la gradualità, ma a volte capitava di togliere il seno da un giorno all’altro quando la mamma si accorgeva di essere di nuovo incinta. Il passaggio dal latte al cibo solido è una fase necessaria allo sviluppo del bambino che avviene (o almeno dovrebbe avvenire) a partire dal sesto mese di vita, quando cioè il latte di mamma inizia ad essere carenziale di alcuni minerali, in particolare del ferro, il sistema digestivo e renale sono maturi e

Non dimenticarti di te...

Molto spesso si sente parlare del fatto che, mentre la donna sta dando alla luce, vive una fase di transizione (che non ricorda) in cui si annulla... È la fase in cui si abbandona alla donna che è stata, per diventare la madre che sarà. Ed è proprio vero: sebbene già dalla gravidanza i cambiamenti siano tanti, dal momento in cui si ha il bebè tra le braccia, la vita non sarà mai più la stessa. Per le più fortunate, nei giorni successivi alla nascita, il cambiamento più grande è imparare a prendersi cura del nuovo arrivato e capire come gestire la nuova routine. Per le meno fortunate e mi riferisco a chi, per un motivo o per un altro, ha una ripresa molto lenta dal parto e talvolta anche dolorante, all'enorme cambiamento, si deve aggiungere la difficoltà nel gestire il malessere e i disagi che si hanno in quel momento, fare i conti con il proprio corpo e trovare la forza di riuscire ad occuparsi di quel piccolo esserino che ha tanto bisogno della mamma perché, di fatto, nel

Guida pratica per i neo-papà

Abbiamo chiesto a qualcuno dei nostri neo-papà di rispondere a qualche domanda sul ruolo che hanno avuto durante la nascita dei propri figli e nei primi momenti a casa... Abbiamo raccolto, poi, le loro risposte con l'intento di poter essere di aiuto a chi diventerà papà a breve, con la speranza di fornire utili e buoni consigli. Quanto è stato utile e quanto ti è piaciuto il corso di accompagnamento alla nascita? Inizialmente pensavo che il corso fosse poco utile e non sapevo bene cosa aspettarmi. Ero un po' restio all'idea di condividere con altri questa esperienza... Alla fine mi sono ricreduto già i primi 5 minuti, quando in un ambiente molto sereno, rilassato e divertente, abbiamo avuto modo di apprendere nozioni importantissime e soprattutto capire che i papà hanno un ruolo attivo sia durante il travaglio, come sostegno per le mamme, sia nel rientro a casa... Cosa hai provato quando hai preso tuo figlio in braccio? Beh, una gioia immensa. Ho toccato con

Partorire respirando...

Abbiamo già dedicato, in questo blog, un articolo sull'importanza della respirazione durante il travaglio ( https://serenamentedonnaemamma.blogspot.com/2020/04/limportanza-della-respirazione-anche-in.html ) e dei video esplicativi su come eseguire la respirazione diaframmatica e degli esercizi di allungamento del fiato. Sebbene la respirazione diaframmatica sia quella più naturale in assoluto, praticarla all'inizio non è una cosa facile, soprattutto quando il pancione inizia a diventare via via più ingombrante. Man mano che la gestazione va avanti, gli organi si "strecciano" e diventa sempre più difficile mantenere il controllo sul proprio corpo che muta sensibilmente. Ecco perché si consiglia di iniziare a praticare gli esercizi di respirazione già dalle prime settimane di gravidanza (o addirittura anche in previsione della gravidanza... giocare d'anticipo non guasta mai!). Bastano pochi minuti al giorno, con costanza... E vi garantisco che i risu

Corso di Accompagnamento alla Nascita: cosa aspettarsi?!

Corsi di Accompagnamento alla Nascita: oggi se ne parla tantissimo ma... Cosa aspettarsi da un corso di questo tipo? Parti dal presupposto che un buon corso di accompagnamento alla nascita è quello che non ti insegna cosa fare, come respirare, come posizionarti durante il travaglio/parto, ma ti dimostra che queste cose le sai già fare, che tutto è dentro di te e che se ascolti i messaggi che il tuo corpo ed il tuo bambino ti mandano sei in grado di sapere cosa fare. Allora ci si potrebbe chiedere: a cosa serve fare il corso di accompagnamento alla nascita se so già cosa devo fare e come farlo? Il tuo corpo sa cosa fare, è vero , ma è anche vero che devi avere gli strumenti necessari per percepire e capire questi segnali . E’ quindi importante scegliere un corso dove ci sia appunto un' ottima parte pratica che lavori sul pavimento pelvico , sulla percezione corporea e sul respiro. Tutti aspetti che sembrano scontati ma conoscere sé stesse, il proprio corpo, il proprio

Intervista ad Ilaria Dapino (parte 2)

Prosegue l'intervista ad Ilaria Dapino, leader Yoga della risata, su questa interessante pratica.

Fatti bella per te!

Quello  che stiamo vivendo è un periodo difficilissimo, stressante e duro per tutte noi, ma non per questo dobbiamo mettere in secondo piano la nostra femminilità... Bisogna prendersi sempre cura della persona più importante della nostra vita: noi stesse! E per farlo basta veramente poco: una bella piega, un leggero trucco e un sorriso sul viso... mettiamoci davanti lo specchio e sorridiamo a noi stessi, ci farà bene e ci farà passare queste giornate con un umore diverso, alziamo la musica, balliamo e cantiamo, è fondamentale distrarci... farà bene a noi, al nostro organismo ed alla nostra psiche... è sempre importante non perdere la cura per noi stessi... Durante i miei studi presso l’Accademia Arti Estetiche Isteform, ci siamo sempre impegnati per la cura della persona, con iniziative solidali, andando ad esempio presso case di cura, per regalare una giornata in bellezza agli anziani ospiti. È stato un piccolo gesto banale da parte nostra, una manicure o una bella piega a que

Intervista ad Ilaria Dapino: leader Yoga della risata

Abbiamo fatto una chiacchierata con Ilaria che ci illustra i principali benefici e le caratteristica di questa disciplina..Ve ne proponiamo una prima parte...

Cavalieri e principesse: realizziamo una spada ed uno scettro!

Scopriamo come realizzare uno scettro ed una spada molto originali con dei semplici...palloncini! 🎈🎈🎈

Pap test: a cosa serve e quando effettuarlo

Parlare di screening è fondamentale: negli ultimi anni, infatti, le diagnosi precoci di lesioni pretumorali o di tumori in fase iniziale hanno permesso di ridurre la mortalità legata al tumore del collo dell’utero. Il carcinoma della cervice è il secondo per incidenza, dopo quello alla mammella, dei tumori che colpiscono le donne. Quello che comunemente chiamiamo “striscio” non è altro che uno degli esami di screening (Pap test) che ha l’obiettivo di individuare precocemente alterazioni cellulari che possono poi trasformarsi, appunto, in tumore. Come si creano queste alterazioni? Non ci crederai! L’infezione persistente da Papilloma virus è la principale causa: infatti, questa infezione sessualmente trasmessa può creare lesioni che evolvono poi in cancro. I ceppi di Papilloma (HPV) sono svariati, due di essi il “16” e il “18” sono considerati tra i più pericolosi, alcuni invece regrediscono spontaneamente, altri sono causa di lesioni che si presentano su cute e mucose dei genit

Allattamento al seno...un gesto d'amore!

L’allattamento al seno è proprio un gesto d’amore, due innamorati che finalmente si incontrano dopo nove mesi che hanno vissuto insieme condividendo gioia, ansia, paura, dolore, due innamorati che si toccano, si guardano con gli occhi dell’amore perché vogliono dividere il resto della loro vita insieme.  E’ un momento intimo e delicato che si crea nella Diade madre-bambino, si rafforza quel legame che si era instaurato durante il corso della gravidanza. E’ un gesto naturale, spontaneo, infatti ogni neonato se poggiato sull’addome materno , grazie al suo istinto, raggiunge da solo il seno senza alcun aiuto. Inoltre al seno il bambino trova amore, sicurezza, conforto, tutto ciò di cui ha bisogno un cucciolo appena nato: ricordate che siamo mammiferi! Sappiamo bene che l’allattamento al seno è una pratica antichissima ed è ormai dimostrato che il 97% delle donne può allattare, ma purtroppo ad oggi è una pratica che non fa parte, come dovrebbe, della nostra cultura; infatti le donne

Riflessioni semiserie sul ruolo paterno in quanto sfida culturale

Riflessioni semiserie sul ruolo paterno in quanto sfida culturale Sempre più spesso oggi le nostre orecchie sentono frasi del tipo “in una società moderna i ruoli tradizionali non esistono più!”, o ancora “è aumentata la qualità della vita a favore della donna, che vede la sua apparizione nel mondo del lavoro!” , ed ancora “la società patriarcale non trova più posto nella società odierna!”. Ma vi risulta che sia vero tutto ciò? O meglio, ci risulta che la società tradizionale, fatta di ruoli e di genere (maschile e femminile/ celeste e rosa) abbia ceduto il posto ad una visione della vita in generale più ampia e scevra da ogni pregiudizio? Alla domanda “che funzione ha la figura paterna nello sviluppo psicologico del bambino?” le risposte risultano ancora (ahimè) legate ad un immagine di società non solo tradizionale, ma peggio ancora inesistente. Sembra ridondante ammetterlo ma il risultato di ciò è da ricercarsi nei contesti socio-culturali nel quale viene identifica

Ostetriche?? Non solo in sala parto...

Il luogo comune che gira attorno alla figura dell’Ostetrica sembra ormai superato. (Si Spera!) Infatti, non solo accoglie la nuova Vita in Sala Parto, ma si occupa della salute globale della donna! È il professionista sanitario che dopo aver conseguito la laurea abilitante può occuparsi dell’assistenza ostetrica, ginecologica e neonatale. Non lo Sapevi? L’Ostetrica ti segue dalla nascita alla menopausa. Per garantire un’assistenza adeguata, infatti, può scegliere percorsi di formazione post-laurea diversi. Così la puoi trovare negli ospedali ,in ambulatorio, nei reparti materno-infantili, in sala parto, in sala operatoria, in pronto soccorso; oppure sul territorio, nei consultori, in farmacia, nelle scuole, come libero professionista. Negli ultimi anni sono sempre di più le Ostetriche che scelgono di intraprendere la libera professione, qualcuna lo fa occupandosi solo di gravidanza e parto, qualcun’altra ha abbracciato una sfera più ampia. Le donne si dicono soddisfatte del