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Visualizzazione dei post da settembre, 2017

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Il cesto dei tesori, un trucco per rendere i nostri bimbi calmi e rilassati!

"Le mani sono gli strumenti propri dell’intelligenza dell’uomo"                                                                           Maria Montessori Attraverso lo sviluppo  dei sensi, il bambino impara a muoversi e ad agire nell'ambiente. Il tatto è probabilmente il senso più primitivo ed importante: attraverso il tatto, trasmettiamo al nostro cervello una miriade di informazioni. Maria Montessori dedicò gran parte dei suoi studi allo sviluppo  sensoriale, ideando una serie di giochi che permettessero al bambino di stimolare il più possibile i propri sensi e, di conseguenza, la propria intelligenza! Il cesto dei tesori è un celebre gioco montessoriano, molto interessante per i bambini e semplicissimo da "costruire". Quello che ci serve è intorno a noi: gli oggetti del nostro quotidiano. Spesso i bambini, fin dai primi mesi, sembrano nervosi e capricciosi, noi genitori siamo spaesati e non capiamo perché il nostro bambino è così...

Come stimolare il nostro bambino dalla nascita

Come vedono i neonati? La Dott.ssa Antonella De Luca, docente di  “Psicopatologia dello sviluppo” dell’ Università RomaTRE, spiega nella sua pubblicazione  “LO SVILUPPO VISIVO DEL BAMBINO” scive: […] Appena nato la retina è già in grado di funzionare, permettendo al neonato di cogliere il contrasto tra zone chiare e zone d’ombra (ad esempio le sopracciglia ed i capelli della mamma). Il piccolo non è ancora capace di controllare i movimenti degli occhi e non riesce a mettere a fuoco il mondo attorno a sé. A 1 mese, L’occhio si sposta per risposta ad uno stimolo visivo (riflesso di fissazione): il piccolo diventa capace di soffermare il suo sguardo su un oggetto preciso. […] La nostra mamma Fabiola, ha creato delle diverse card per il suo piccolo :  Per le prime settimane di vita i neonati vedono tutto in bianco e nero e riescono a distinguere bene i volti e le immagini fino a 20/30 cm (tra l’altro questa è la distanza dal seno al viso della mamma; la natura non lascia veramente