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i benefici dell'aromaterapia in gravidanza




L’aromaterapia in gravidanza consiste nell’adoperare gli oli essenziali (oli che vengono estratti da piante aromatiche o da fiori allo scopo di stimolare, attraverso l’olfatto, il sistema limbico, cioè quella parte del cervello che elabora i processi emotivi e la memoria, collegata alla ghiandola pituitaria (ipofisi) che influenza le funzioni ormonali. La gravidanza è un momento magico e speciale in cui avviene il miracolo della creazione di una nuova vita. Allo stesso tempo però è un periodo estremamente delicato per la futura mamma, visto che ai bruschi sbalzi ormonali si aggiungono le incertezze e i dubbi relative ai profondi cambiamenti a cui si va incontro.
Per ritrovare la tranquillità necessaria per arrivare serenamente al momento del parto puoi ricorrere all’aromaterapia in gravidanza, che ti aiuterà a ritrovare l’equilibrio emotivo e il benessere in generale .L’aromaterapia per la preparazione al parto, può essere utile associata al massaggio in alternativa possono diluiti nell’acqua del bagno o per un pediluvio, oppure vaporizzati insieme ad acqua su un fazzoletto o nell’aria. E’  l’aromaterapia , il metodo che stimola l’olfatto attraverso l’utilizzo di oli naturali ed essenze e che agisce sul sistema limbico, la zona del cervello dove vengono elaborati i processi emotivi e dove risiede la memoria. Agisce in maniera rilassante durante   la gravidanza e il parto: ansia, stress, paura, insonnia, dolori articolari e travaglio, per affrontare ogni problema basta scegliere l’essenza più adatta. L’aroma naturale attiva l’olfatto che a sua volta stimola il sistema limbico e agisce sulle diverse sensazioni, sortendo un effetto stimolante o rilassante a seconda dell’essenza. Inoltre l’aroma può influenzare gli ormoni e favorire il rilascio di endorfine, sostanze che svolgono una potente azione analgesica.Si consiglia l’utilizzo di oli essenziali  puri, chemotipati (cioè di cui è nota la composizione), di grado Aromaterapico.

Il non corretto utilizzo, può determinare rischi per la persona, soprattutto in certe condizioni quali, l’allattamento, la prima infanzia e la gravidanza. Quest’ultima è un periodo molto speciale della vita di una donna (e non solo), e richiede particolari cure e attenzioni sia dal punto di vista fisico che emotivo.
 L’Aromaterapia può rivestire un piccolo ma importante ruolo in questo proponendosi nei tre diversi momenti che la donna dovrà affrontare…
GRAVIDANZA, PARTO E ALLATTAMENTO
Durante la gravidanza può essere utile per prevenire i disturbi classici, talvolta risolverli o migliorarli e coccolarsi….per esempio:
  • ridurre stress, ansia, agitazione, angoscia e apprensione
  • favorire rilassamento, serenità e benessere psicofisico,
  • donare sicurezza, ottimismo e fiducia nelle proprie capacità per affrontare il nuovo
  • facilitare sonno e riposo
  • prevenire smagliature mantenendo forma e bellezza
  • facilitare la preparazione al parto
  • favorire un contatto con il bambino per accoglierlo al meglio
  • coinvolgere il partner
Durante il travaglio :
  • favorire  un parto naturale, rapido e senza complicazioni
  • ridurre la percezione del dolore
  • migliorare il tono e l’elasticità dei tessuti.
Durante l’allattamento
  • migliorare la ripresa e favorire il ritorno alle condizioni fisiche iniziali
  • prendersi cura del neonato con prodotti naturali sicuri ed efficaci
  • aiutare il piccolo a dormire, digerire e  crescere sano.

Tuttavia non tutti gli oli essenziali sono indicati durante la gravidanza, anzi alcuni sono proprio sconsigliati, come l’olio di rosmarino, quello di salvia e di juniper. L’importante è scegliere solo oli naturali per evitare insorgere di fastidiose reazioni allergiche.
OLI DA NON USARE
Alcuni oli sono troppo stimolanti, gli emmenagoghi possono stimolare le mestruazioni e vanno evitati soprattutto nei primi mesi. Resta il fatto che singoli e sporadici contatti non causano problemi.
Gli oli da non usare in gravidanza, allattamento e sui bambini piccoli sono:
anice, anice stellato, angelica, artemisia, basilico, canfora, cassia, cannella, cedro legno, cisto, coriandolo, cumino, chiodi di garofano, eucalipto globulus, galbano, ginepro, issopo officinalis, maggiorana, mandorle, menta piperita, menta pulegio, mirra, noce moscata, origano, patchouli, pepe, prezzemolo, rosmarino, salvia officinale, senape, thuya, timo a carvacrolo, timo a timolo, verbena, wintergreen, zenzero.
L’aromaterapia può rivelarsi utile anche durante il travaglio. La lavanda, ad esempio, svolge una azione rilassante, sedativa e analgesica, quindi può favorire il rilassamento durante il parto, ma anche aumentare il vigore fisico e la forza nell’affrontare le contrazioni.
Ecco alcuni oli in gravidanza e le loro proprietà:
lavanda: svolge un’azione rilassante e riequilibrante, con proprietà analgesiche. In travaglio può incrementare la forza e l’efficacia delle contrazioni e ridurre il senso di panico.
Camomilla: calmante con azione antispastica.
Neroli: aiuta la concentrazione la respirazione lenta e ritmica.
Jasmine: stimola la produzione di endorfine ed energizza. Ottimo anche per il travaglio per la sua azione sulle contrazioni.
Salvia: stimola la produzione di endorfine e favorisce il rilassamento.
Rosa: ha effetto calmante e analgesico ed è molto efficace se  mescolato al geranio
Geranio: svolge un azione stimolante, riequilibrante e antidepressiva, anche antifiammatoria  e antiemorragica.

Dottoressa Ostetrica Nancy Alati

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